La chiave della sua strategia di ingresso nel mercato è una ricerca di mercato. Naturalmente esistono rapporti sulle dimensioni e sulla crescita del mercato, ma spesso sono generici. Le conoscenze specifiche su come viene percepito il suo prodotto e su quali sono i suoi concorrenti sono più difficili da ottenere, ma più preziose.
Il nostro consulente locale può consigliarle il modo migliore per entrare nel mercato, sulla base di ricerche di mercato e di concorrenza.
Si stima che la popolazione del Medio Oriente nel 2024 sarà di circa 500 milioni, con un tasso di crescita tra l’1 e il 2% all’anno. Questa regione, che si estende dall’Asia occidentale all’Egitto, comprende 17 Paesi ed è nota per la sua diversità religiosa, comprese le origini del Cristianesimo, del Giudaismo e dell’Islam.
Le economie più importanti del Medio Oriente includono l’Arabia Saudita, che si basa molto sulle esportazioni di petrolio, e gli Emirati Arabi Uniti, noti per i loro solidi settori commerciali e finanziari. Anche l’Iran e l’Iraq possiedono riserve petrolifere significative che hanno un impatto sul loro status economico. L’economia diversificata della Turchia comprende il settore tessile, l’agricoltura e l’industria, mentre Israele è noto per la tecnologia e l’innovazione. L’economia egiziana è diversificata, con l’agricoltura, i media, le importazioni di petrolio e il turismo che giocano un ruolo chiave. Queste economie variano molto, da strutture economiche dipendenti dal petrolio a strutture economiche più diversificate.
Le aziende occidentali hanno diverse opportunità di business in Medio Oriente, tra cui progetti di energia rinnovabile, soprattutto solare ed eolica, grazie al clima della regione. Il settore tecnologico, tra cui fintech, e-commerce e cybersecurity, offre un potenziale di crescita guidato dalla trasformazione digitale. Le infrastrutture e l’edilizia, alimentate dall’urbanizzazione e dai mega progetti, offrono notevoli opportunità di investimento.
Inoltre, l’assistenza sanitaria e farmaceutica è in espansione, con una crescente domanda di servizi e prodotti medici. Anche l’industria del turismo e dell’ospitalità presenta delle opportunità, sfruttando il ricco patrimonio culturale della regione e le iniziative governative per incrementare il turismo.
La migliore preparazione per fare affari in qualsiasi Paese è visitarlo. In questo modo può sperimentare la cultura, controllare i negozi e costruire la sua rete di contatti.
Se ha un prodotto di consumo che non può vendere direttamente dal suo Paese al cliente finale, ha bisogno di almeno un passaggio intermedio. Questo può essere un distributore (che funge anche da grossista o importatore), un grande rivenditore diretto, oppure un grande negozio web. Vediamo i pro e i contro di ciascuna opzione.
Per un prodotto B2B che non è una commodity o per soluzioni personalizzate, la storia è diversa. In questo caso le vendite devono essere effettuate in allineamento con il reparto che effettivamente fornisce il servizio o che determina il prezzo caso per caso. Inoltre, in questo caso si hanno tre diverse opzioni.
Come vale per qualsiasi Paese: deve innanzitutto definire il gruppo target a cui vuole vendere. Se si tratta di aziende, può rivolgersi direttamente a loro tramite e-mail e annunci mirati, ad esempio su LinkedIn. Se questo suscita interesse e fornisce un tasso di risposta sufficiente, allora potrebbe aver trovato un modo semplice per attirare l’attenzione del mercato.
Se il suo gruppo target è più diffuso, o è un gruppo di consumatori, allora deve affidarsi maggiormente alla pubblicità, ad esempio su Facebook o Instagram.
Con gli strumenti del nostro partner Instantly.ai può definire il suo gruppo target, che sia di 50 o 50.000 persone. Inviare loro una sequenza di e-mail, direttamente nella loro casella di posta elettronica, a un prezzo generalmente inferiore a 10 dollari per persona.
Per prima cosa, determini chi sono gli utenti finali del suo prodotto o servizio. E dove lo comprano ora? Il modo migliore per determinare la giusta strategia di ingresso è rivolgersi a queste parti. Considererebbero il suo prodotto o servizio come un’alternativa? Sono d’accordo con il posizionamento che ha in mente? E da quali concorrenti acquistano ora? Questi dati la aiuteranno a determinare la strategia giusta.