Identificare le principali catene di vendita al dettaglio in Palestina dove vendere i suoi prodotti è relativamente facile. Avvicinarli e convincerli è una sfida molto più grande.
Potrebbe essere una strategia migliore trovare prima un distributore che possa aiutarla a portare i suoi prodotti nelle catene più piccole o nei singoli negozi, e poi aiutarla a raggiungere i grandi nomi. Oppure iniziare online.
In questo articolo troverà maggiori informazioni sul mercato al dettaglio e indicazioni su come convincere rivenditori e distributori a lavorare con lei.
La Palestina, situata in Medio Oriente, ha una popolazione stimata in circa 5 milioni nel 2023. La regione è nota per il suo significato storico e religioso, oltre che per le sue continue complessità politiche.
L’economia palestinese, con un PIL pro capite di circa 3.000 dollari USA nel 2023, è fortemente influenzata da fattori esterni, tra cui l’instabilità politica e le restrizioni di movimento e accesso. Le principali attività economiche includono l’agricoltura, la piccola industria manifatturiera e i servizi. L’economia si basa anche pesantemente sugli aiuti esteri e sulle rimesse.
Le città e i paesi chiave includono Gerusalemme (parzialmente controllata da Israele e rivendicata come capitale da entrambi), nota per il suo significato religioso; Ramallah, il centro amministrativo dell’Autorità Palestinese; Gaza, nota per il suo paesaggio urbano densamente popolato; Hebron, un centro commerciale; e Betlemme, famosa per i suoi siti religiosi e storici.
Entrare in un nuovo mercato è un investimento. La ricerca di partner, i contratti, le traduzioni e il marketing costano e lei potrebbe aver bisogno di un capitale di lavoro aggiuntivo.
Solo con un buon piano e dati finanziari sufficienti può convincere banche e investitori a finanziarla. Noi la aiutiamo con il business case completo e la documentazione.
Se ha un prodotto di consumo che non può vendere direttamente dal suo Paese al cliente finale, ha bisogno di almeno un passaggio intermedio. Questo può essere un distributore (che funge anche da grossista o importatore), un grande rivenditore diretto, oppure un grande negozio web. Vediamo i pro e i contro di ciascuna opzione.
Do sempre molta importanza alla stesura di una buona presentazione del distributore. Anche se dispone già di un ottimo materiale di vendita per i suoi utenti finali, spesso non chiarisce quali sono i vantaggi per un potenziale agente, distributore o rivenditore di lavorare con lei.
Quando si rivolge ai potenziali canali di vendita con la sua documentazione standard, è molto probabile che la stiano trattenendo. Se rende chiaro quali sono i vantaggi per loro, come nell’esempio di presentazione, otterrà un tasso di risposta molto più alto.
Tenga presente che è utile inserire dati concreti nella sua presentazione. Potrà pensare che sia delicato, ma sappia che il segreto sta nel modo in cui si ottiene la rotazione o il livello di rendimento basso, non nei dati in sé. Quindi li condivida qui, per ottenere la giusta attenzione.
I distributori sono avversi al rischio, conoscono il portafoglio che hanno e tendono ad esserne soddisfatti. Non possono semplicemente aggiungere un prodotto o un servizio alla loro gamma, perché cannibalizzerebbe gli altri:
Un consulente locale può trovare possibili partner commerciali, oppure li ha individuati lei stesso. Ma come convincerli a commercializzare e vendere i suoi prodotti o servizi?
Per questo è necessario un piano di esportazione con una strategia chiara e sufficienti dettagli finanziari.
Siate ben preparati.
Tutti i rivenditori si aspettano che lei dimostri perché guadagneranno di più con il suo prodotto rispetto al loro attuale assortimento.
Quindi deve conoscere la concorrenza.