Potrebbe essere una strategia migliore trovare prima un distributore che possa aiutarla a portare i suoi prodotti nelle catene più piccole o nei singoli negozi, e poi aiutarla a raggiungere i grandi nomi. Oppure iniziare online.
In questo articolo troverà maggiori informazioni sul mercato al dettaglio e indicazioni su come convincere rivenditori e distributori a lavorare con lei.
L’Arabia Saudita, il Paese più grande del Medio Oriente, ha una popolazione di circa 35 milioni di persone nel 2023. È il più grande esportatore di petrolio al mondo e influenza profondamente la sua cultura, l’economia e la politica.
Con un PIL pro capite elevato, pari a circa 23.000 dollari USA nel 2023, l’economia dell’Arabia Saudita è fortemente dipendente dal petrolio, che rappresenta la maggior parte dei proventi delle esportazioni e delle entrate statali. Il Paese sta diversificando la sua economia, con investimenti significativi in settori come il turismo, l’intrattenimento e la tecnologia.
Il Regno dell’Arabia Saudita è la più grande economia del mondo arabo. Rappresenta il 25% del Prodotto Interno Lordo (PIL) del mondo arabo. L’Arabia Saudita ha un’economia basata sul petrolio, con forti controlli governativi sulle principali attività economiche.
I punti di forza del mercato saudita includono:
Le sfide includono:
Deve richiedere le licenze per fare affari in Arabia Saudita attraverso i ministeri competenti.
Deve avere una presenza fisica in Arabia Saudita per essere direttamente coinvolto nell’acquisto e nella vendita di merci. Secondo la legge saudita sugli investimenti, la creazione di una presenza fisica richiede una joint venture con un partner saudita. Deve valutare attentamente il suo partner commerciale. Dovrebbe avvalersi di consulenze e consigli legali locali.
Ecco alcune linee guida pratiche:
La migliore preparazione per fare affari in qualsiasi Paese è visitarlo. In questo modo può sperimentare la cultura, controllare i negozi e costruire la sua rete di contatti.
Se ha un prodotto di consumo che non può vendere direttamente dal suo Paese al cliente finale, ha bisogno di almeno un passaggio intermedio. Questo può essere un distributore (che funge anche da grossista o importatore), un grande rivenditore diretto, oppure un grande negozio web. Vediamo i pro e i contro di ciascuna opzione.
I distributori sono avversi al rischio, conoscono il portafoglio che hanno e tendono ad esserne soddisfatti.
Non possono semplicemente aggiungere un prodotto o un servizio alla loro gamma, perché cannibalizzerebbe gli altri:
Far importare e consegnare i suoi prodotti in un determinato Paese può essere una sfida. Ho una buona esperienza con Tecex, che può fungere da importatore di riferimento e persino da distributore fisico. Se lascia i suoi dati, la contatteranno.
Do sempre molta importanza alla stesura di una buona presentazione del distributore. Anche se dispone già di un ottimo materiale di vendita per i suoi utenti finali, spesso non chiarisce quali sono i vantaggi per un potenziale agente, distributore o rivenditore di lavorare con lei.
Quando si rivolge ai potenziali canali di vendita con la sua documentazione standard, è molto probabile che la stiano trattenendo. Se rende chiaro quali sono i vantaggi per loro, come nell’esempio di presentazione, otterrà un tasso di risposta molto più alto.
Tenga presente che è utile inserire dati concreti nella sua presentazione. Potrà pensare che sia delicato, ma sappia che il segreto sta nel modo in cui si ottiene la rotazione o il livello di rendimento basso, non nei dati in sé. Quindi li condivida qui, per ottenere la giusta attenzione.
Siate ben preparati.
Tutti i rivenditori si aspettano che lei dimostri perché guadagneranno di più con il suo prodotto rispetto al loro attuale assortimento.
Quindi deve conoscere la concorrenza.