La chiave della sua strategia di ingresso nel mercato è una ricerca di mercato. Naturalmente esistono rapporti sulle dimensioni e sulla crescita del mercato, ma spesso sono generici. Le conoscenze specifiche su come viene percepito il suo prodotto e su quali sono i suoi concorrenti sono più difficili da ottenere, ma più preziose.
Il Vietnam, nel sud-est asiatico, ha una popolazione di circa 100 milioni di abitanti. Il Vietnam ha registrato una rapida crescita economica negli ultimi decenni, diventando un mercato emergente nella regione.
Con un PIL pro capite di circa 3.500 dollari USA nel 2023, l’economia del Vietnam è trainata dall’agricoltura, dalla produzione e dai servizi. Il riso è un prodotto agricolo fondamentale e il Vietnam è uno dei principali esportatori di riso al mondo. L’industria manifatturiera, in particolare quella tessile, calzaturiera ed elettronica, ha registrato una crescita significativa. Anche il turismo è un settore in crescita, con il suo ricco patrimonio culturale e le sue attrazioni naturali.
Il Vietnam importa macchinari, petrolio raffinato e apparecchiature elettroniche, essenziali per i suoi settori industriali e di consumo.
Tra le città importanti ci sono Hanoi, la capitale con una miscela di culture orientali e occidentali; Ho Chi Minh City (ex Saigon), la centrale economica; e Da Nang, nota per le sue spiagge e il suo porto.
La migliore preparazione per fare affari in qualsiasi Paese è visitarlo. In questo modo può sperimentare la cultura, controllare i negozi e costruire la sua rete di contatti.
Se ha un prodotto di consumo che non può vendere direttamente dal suo Paese al cliente finale, ha bisogno di almeno un passaggio intermedio. Questo può essere un distributore (che funge anche da grossista o importatore), un grande rivenditore diretto, oppure un grande negozio web. Vediamo i pro e i contro di ciascuna opzione.
Per un prodotto B2B che non è una commodity o per soluzioni personalizzate, la storia è diversa. In questo caso le vendite devono essere effettuate in allineamento con il reparto che effettivamente fornisce il servizio o che determina il prezzo caso per caso. Inoltre, in questo caso si hanno tre diverse opzioni.
Come vale per qualsiasi Paese: deve innanzitutto definire il gruppo target a cui vuole vendere. Se si tratta di aziende, può rivolgersi direttamente a loro tramite e-mail e annunci mirati, ad esempio su LinkedIn. Se questo suscita interesse e fornisce un tasso di risposta sufficiente, allora potrebbe aver trovato un modo semplice per attirare l’attenzione del mercato.
Se il suo gruppo target è più diffuso, o è un gruppo di consumatori, allora deve affidarsi maggiormente alla pubblicità, ad esempio su Facebook o Instagram.
Con gli strumenti del nostro partner Instantly.ai può definire il suo gruppo target, che sia di 50 o 50.000 persone. Inviare loro una sequenza di e-mail, direttamente nella loro casella di posta elettronica, a un prezzo generalmente inferiore a 10 dollari per persona.
Per prima cosa, determini chi sono gli utenti finali del suo prodotto o servizio. E dove lo comprano ora? Il modo migliore per determinare la giusta strategia di ingresso è rivolgersi a queste parti. Considererebbero il suo prodotto o servizio come un’alternativa? Sono d’accordo con il posizionamento che ha in mente? E da quali concorrenti acquistano ora? Questi dati la aiuteranno a determinare la strategia giusta.