La chiave della sua strategia di ingresso nel mercato è una ricerca di mercato. Naturalmente esistono rapporti sulle dimensioni e sulla crescita del mercato, ma spesso sono generici. Le conoscenze specifiche su come viene percepito il suo prodotto e su quali sono i suoi concorrenti sono più difficili da ottenere, ma più preziose.
Il nostro consulente locale può consigliarle il modo migliore per entrare nel mercato, sulla base di ricerche di mercato e di concorrenza.
Il Canada è il secondo Paese al mondo per superficie, ma anche un’economia interessante e può essere un mercato di prova prima di andare negli Stati Uniti. Nel 2023, la popolazione stimata sarà di circa 38 milioni di persone. Conosciuto per i suoi vasti paesaggi, le città multiculturali e il patrimonio bilingue (inglese e francese), il Canada è un simbolo di diversità e ricchezza ambientale.
Dal punto di vista economico, il Canada ha un PIL pro capite elevato, pari a circa 48.000 dollari USA nel 2023. L’economia del Paese è altamente diversificata, con settori chiave che includono le risorse naturali, la produzione e i servizi. Le risorse naturali come il petrolio, il gas naturale, i minerali e il legname sono importanti motori economici, in particolare in regioni come l’Alberta e la Columbia Britannica. Il settore dei servizi, tra cui quello bancario, assicurativo e turistico, svolge un ruolo centrale nell’economia nazionale.
Le città principali includono Toronto, il centro finanziario e la città più grande; Montreal, nota per la sua cultura e la comunità bilingue; Vancouver, famosa per le sue bellezze naturali e il suo porto; Calgary, un centro chiave per l’industria petrolifera; e Ottawa, la capitale nota per il suo significato politico e le sue istituzioni culturali.
Un consulente locale può trovare possibili partner commerciali, oppure li ha individuati lei stesso. Ma come convincerli a commercializzare e vendere i suoi prodotti o servizi?
Per questo è necessario un piano di esportazione con una strategia chiara e sufficienti dettagli finanziari.
Se ha un prodotto di consumo che non può vendere direttamente dal suo Paese al cliente finale, ha bisogno di almeno un passaggio intermedio. Questo può essere un distributore (che funge anche da grossista o importatore), un grande rivenditore diretto, oppure un grande negozio web. Vediamo i pro e i contro di ciascuna opzione.
Per un prodotto B2B che non è una commodity o per soluzioni personalizzate, la storia è diversa. In questo caso le vendite devono essere effettuate in allineamento con il reparto che effettivamente fornisce il servizio o che determina il prezzo caso per caso. Inoltre, in questo caso si hanno tre diverse opzioni.
Come vale per qualsiasi Paese: deve innanzitutto definire il gruppo target a cui vuole vendere. Se si tratta di aziende, può rivolgersi direttamente a loro tramite e-mail e annunci mirati, ad esempio su LinkedIn. Se questo suscita interesse e fornisce un tasso di risposta sufficiente, allora potrebbe aver trovato un modo semplice per attirare l’attenzione del mercato.
Se il suo gruppo target è più diffuso, o è un gruppo di consumatori, allora deve affidarsi maggiormente alla pubblicità, ad esempio su Facebook o Instagram.
Entrare in un nuovo mercato è un investimento. La ricerca di partner, i contratti, le traduzioni e il marketing costano e lei potrebbe aver bisogno di un capitale di lavoro aggiuntivo.
Solo con un buon piano e dati finanziari sufficienti può convincere banche e investitori a finanziarla. Noi la aiutiamo con il business case completo e la documentazione.
Per prima cosa, determini chi sono gli utenti finali del suo prodotto o servizio. E dove lo comprano ora? Il modo migliore per determinare la giusta strategia di ingresso è rivolgersi a queste parti. Considererebbero il suo prodotto o servizio come un’alternativa? Sono d’accordo con il posizionamento che ha in mente? E da quali concorrenti acquistano ora? Questi dati la aiuteranno a determinare la strategia giusta.